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COMPAGNIA DEI BAMBINI NON NATI
B. P. 14
L-5201 Sandweiler - Luxembourg

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Visione del 25 Maggio 2010

Durante l\'Elevazione ho visto tante mamme in attesa raggomitolate su se stesse, tristi e angosciate e Maria le guardava con tenerezza e tristezza.
Maria Anna, come se fosse chiamata da Maria, si affianca alla Mamma Celeste, tenendo con sè un cesto di corone angeliche che poi ha messo al collo di ogni mamma. Per abbracciarle tutte insieme a Maria le sue braccia si allungavano per contenerle tutte... Maria Anna ha detto le parole di S. Elisabetta \"come mai la Madre del mio Signore viene a me? Il bambino è esultato nel mio grembo\".
Arriva C. in punta di piedi, vestita di bianco e comincia a cantare rivolta ai grembi delle mamme \"su bimbi danzate, danzate con me\" ed ho visto tutti questi feti che si davano la mano e danzavano. Le mamme a tale visione si sono messe a danzare con i loro bambini ed in loro è nata una gioia nuova. E Maria Anna diceva \"c\'è Maria che vi aiuta in tutte le vostre difficoltà e anch\'io vi aiuto\".

Visione del 21 agosto 2010

Il 21 agosto insieme ad una famiglia che guido da alcuni anni ci siamo recati in provincia di Ascoli Piceno. Durante il viaggio ci siamo preparati come ci si prepara durante il cammino di un pellegrinaggio pregando per i bambini non nati, ma soprattutto per le famiglie implicate in questo grave peccato. Per tutto il tempo ci siamo immersi nella bellezza della celebrazione eucaristica ed al momento della transustanziazione sono stata totalmente immersa in un grande globo terrestre. Al centro c\'era Maria che piangeva e le sue lacrime si trasformavano in tante luci e tutto ciò che veniva toccato da queste lacrime subiva una vera trasformazione: bimbi che risorgevano dalla morte e genitori che si riprendevano e cominciavano a sperare. Ogni lacrima diceva a tutti: \"Speranza, speranza io porto ai cuori. Speranza io porto ai cuori.\" Ogni cosa e situazione raggiunta da queste parole viveva come una resurrezione. Vedevo famiglie che prendevano tra le braccia bambini piccolissimi. Vedevo anche che dove c\'era veramente la morte, c\'era l\'inferno e c\'era il demonio che rideva, felice di vedere tanti genitori che erano sotto il suo dominio. Nel mio cuore c\'era una grande compassione. In questo momento, Maria guardando i genitori risorti sotto le sue lacrime diceva loro: \" Non dubitate del mio aiuto. Io sono la mamma dei bambini non nati. Loro risorgono nella misura in cui voi riuscite a raggiungerli con la preghiera, con la conversione, con un cammino di vero amore. Rivolgetevi ai tanti ospedali dove ci sono i bimbi che non hanno genitori. Lì dovete rivolgere il vostro sguardo solo così potete risorgere. Cercate di fare un cammino vero riguardo alla vita, frequentate orfanotrofi e fate in modo di fare con quei piccoli quello che non avete fatto con i vostri e vedrete che attraverso il mio aiuto risorgerete a vita nuova. Credetelo, è la mamma che ve lo dice, che vi vuole bene e vuole a tutti i costi salvarvi dal nemico infernale. Credete a queste mie parole \" e le lacrime continuavano a sgorgare dai suoi occhi.
In un angolo ho visto Maria Anna che di fronte a tale strage degli innocenti ha gridato a Maria: \"Mamma, mamma cosa posso fare io di più? Tu che mi hai detto che sono la mamma dei bimbi non nati, dimmi mamma cosa devo fare. Aiutami in questo momento. Io non so cosa fare. Aiutami, aiutami!  Così Maria Anna ha cominciato ad allargare le braccia e a dire: \"Ti prego rispondimi\". Maria si è rivolta verso Maria Anna e le ha detto: \"Figlia mia non ti preoccupare, ti sostengo nella tua grande opera. Ricordati, figlia mia, che l\'aborto è come una bomba atomica infernale che si è scatenata nel mondo intero. Non riescono a capire il male che fanno. Soprattutto le anime innocenti, i giovani che sono sprovveduti di un senso morale della vita. Non ti preoccupare, la mamma ti aiuterà, farà crescere tanti collaboratori. Vedrai sarà diffuso in tutto il mondo questo mio grido e finalmente c\'è qualcuno che l\'ha accolto. Ti benedico figlia con ogni tipo di benedizione. Che tu sia benedetta. Tu e la tua famiglia. Io ti proteggerò sempre, non dubitare mai. Ricordati, figlia mia, che la lotta infernale ora è ancora più dura perché il nemico è arrabbiato con te ma nessuno ti può toccare perché io ti proteggerò da ogni male. Ricordatelo sempre. Qualunque battaglia dovrai affrontare con me sarai vittoriosa perché questa è la Gloria del Padre. Tutte le volte che noi salviamo un bambino, lo portiamo alla Gloria del Padre. Continua questa tua missione. Battezza i bambini nei grembi delle loro mamme e vedrai miracoli con i tuoi occhi figlia mia. Benedetta sii tu per quello che fai. Io ti sostengo nel portare la tua croce, ma sappi che la tua strada sarà fiorita di tanti, tanti fiori e porterai luce in tante famiglie distrutte da questa guerra abortiva. Ricordati figlia mia, non scoraggiarti. Ti sono vicina, ti aiuto.\" Questo grido l\'ho sentito fin nel mio cuore. E\' come se mi avesse squarciata. Maria ha guardato Maria Anna con una grande tenerezza, le sue lacrime si sono tramutate in un sorriso. Non si può spiegare con le parole com\'era il sorriso di Maria, il nostro vocabolario è troppo povero per poter esprimere il sorriso di Maria. Era qualcosa che parlava di cielo e terra insieme. C\'era dentro la tenerezza dell\'amore divino e dell\'amore materno. Poi Maria ha abbracciato Maria Anna e si è volta verso i quattro punti cardinali e con la sua mano ha  benedetto questi quattro punti dicendo queste parole: \"Che siate benedetti voi figli e figlie che mettete nel cuore i gruppi per le preghiere ai bambini che non sono nati o che se nascono sono in grave pericolo perché non sono amati. Sarà proprio il vostro amore a trasformare i loro cuori in un altare d\'amore.\" Poi Maria si è allontanata e si è avvicinata ad un laghetto azzurro dove c\'erano tantissimi bambini immersi in acqua per fare il bagno. Maria li ha presi e li ha ripuliti poi con un battito di mani ha chiamato gli angeli loro protettori perché aiutassero i bimbi a rivestirsi con i loro vestitini bianchi, rosa e celesti. Era uno spettacolo d\'amore vedere con quanta tenerezza la Mamma si dirigeva verso questi piccini dandogli tutta la sua tenerezza materna. Mentre Maria prendeva i bimbi da questo laghetto tutto azzurro, i bambini che venivano affidati agli angeli e ai loro protettori, si tramutavano in ragazzini e ognuno si dirigeva verso la direzione che la Mamma stessa indicava loro. Il mio sguardo non poteva più contenere la lunghezza della strada che i bimbi percorrevano. A questo punto tutto si è concluso. Al momento della comunione ho visto Gesù sorridente che guardava con gioia e beatitudine tutti quei genitori che cantavano e lodavano il Padre e si è avvicinato a queste famiglie, le ha benedette ed ha detto: \"Crescete e moltiplicatevi, popolate la terra di santità e amore\".
Con questo ho chiuso ed ho compreso che anche io sono coinvolta in questa missione dei bimbi non nati come evangelizzatrice perché i gruppi di preghiera si diffondano e moltiplichino su tutta la terra. Ciò perché questa è la vera salvezza necessaria per placare la Giustizia di Dio della quale abbiamo molti avvertimenti in questi tempi. Perciò posso testimoniare che Maria in questo secolo è lo scudo di salvezza. E\' Maria, è lei che tiene fermo il braccio di Dio per evitare le catastrofi al mondo.

Visione del 26 Novembre 2010

Il mio cuore si è immerso nella liturgia Eucaristica. Mentre si celebrava la Parola Evangelica, mi sono estraniata da tutto, con nel cuore la Parola, \"questa generazione cerca un segno e non avranno che il segno di Giona\".
Ho visto Maria Anna tutta vestita di azzurro che con tutta una schiera di piccoli pargoli ed i suoi tre figli, E., C. e F. camminava su un percorso che veniva illuminato dalle corone angeliche, che facevano luce sulla strada che percorrevano. Maria Anna li seguiva ma quasi danzante e strada facendo si disegnavano sulla strada le parole \"Luce sulla tua strada è la Mia Parola\". Questa frase ha preso vita e prendendo vita c\'era scritto \"solo l\'Amore trasforma i cuori\". La parola Amore mi ha fatto notare che dietro Maria Anna c\'era San Giuseppe che la proteggeva da alcuni serpenti che le insidiavano mortalmente il calcagno. Uno di questi serpenti stava già raggiungendo il piede di Maria Anna, quando è intervenuta Maria che l\'ha schiacciato sotto i suoi piedi. Maria Anna non si è accorta di nulla, ha continuato a cantare e danzare. Man mano che camminava questi pargoli si dirigevano verso i loro genitori e li prendevano per mano e la tristezza ed il dolore che portavano nel volto si trasformava in gioia. C. a quel punto ha raggiunto tutta questa miriade di bambini vestiti di tutti colori. Sotto i loro piedini fiorivano fiori di ogni tipo e colore, come se avessero la capacità di far fiorire la terra con i loro piedi. Ad un certo punto ho visto un\'immensa distesa di fiori, tanto che lo sguardo non poteva contenerli tutti. In quel momento i bambini hanno cominciato a cantare canti celestiali e hanno fatto un grande cerchio intorno a Maria, la Mamma. Maria era al centro di questo cerchio enorme. I bambini erano di tante razze e hanno dato vita ad una danza variegata con capriole, piccoli saltellini, etc. La gioia era immensa, i genitori vedendo tutta questa felicità hanno tentato di prendersi per mano tra loro ma non ci riuscivano, chi li ha aiutati è E. che andava in giro e univa le mani. Io ho visto come una scarica elettrica passare tra le mani. I bambini hanno cominciato a gridare \"Maria qui c\'è la nostra madrina, Maria Anna\" e hanno incominciato a cantare. Maria Anna era talmente in estasi che non si è accorta di questo inneggiare a lei. Allora ho visto la Mamma che dolcemente l\'ha fatta entrare nel cerchio. La Mamma era vestita tutta di bianco ed era Luce. Alla fine ha abbracciato Maria Anna dicendole queste parole: \"figlia mia tu sei la madrina di tutti questi bimbi\" e le ha ripetuto le parole di Isaia: \"non temere tu mi appartieni, se dovrai attraversare le acque Io sarò con te e i fiumi non ti sommergeranno, se dovrai passare in mezzo al fuoco non ti scotterai. La fiamma non ti potrà bruciare perchè Io sono il Signore tuo Dio, il Santo di Israele tuo Salvatore. Dò l\'Egitto come prezzo del tuo riscatto perchè tu sei preziosa ai miei occhi, perchè sei degna ti stima, Io ti amo. Dò uomini al tuo posto, nazioni in cambio della tua vita, non temere perchè Io sono con te. Dall\'Oriente farò venire la tua stirpe e dall\'occidente io ti radunerò\" (Isaia 43).
A questo punto queste parole mi hanno scossa e mi sono detta che non poteva essere Maria ed infatti vedo nel Cuore di Maria, Gesù, di una bellezza infinita. Maria Anna nell\'ascoltare quelle parole si è inginocchiata e pian piano si è stesa completamente ai piedi di Gesù e Maria e ha detto \"eccomi sono la vostra schiava\". E qui è finito tutto.